rimozione parquetIn casa come in ufficio, può arrivare il momento di sostituire il parquet; i motivi possono essere i più diversi: perché rovinato, perché si vuole cambiare essenza legnosa o addirittura materiale…
Ma come procedere? Inutile dirvi che affidarsi ad un professionista del mestiere sarebbe l’alternativa migliore, per non dire l’unica se si tratta di parquet masselli posati con tecnica tradizionale, con tanto di colla e chiodi.
Se si tratta però della rimozione di un parquet prefinito, il fai da te è possibile: uno dei vantaggi della posa flottante, con la quale è stato sicuramente posato, è la facilità di sostituzione delle tavole, dal momento che non sono incollate, ma semplicemente incastrate.
Partendo dunque dalle estremità del pavimento, occorrerà fare leva aiutandovi con uno scalpello o cacciavite; la fatica sta tutta nella prima tavola, le altre saranno più facili da staccare grazie all’incastro maschio femmina.
Potrete dunque togliere la tavola danneggiata e sostituirla, riposando accuratamente le tavole una dietro l’altra, oppure procedere con l’intera rimozione del pavimento in legno.